E’ stata pubblicata sul sito istituzionale del Comune la manifestazione di interesse per la creazione di un catalogo di iniziative e attività presso il Real Albergo dei Poveri. “POPAP! -Popular Albergo dei Poveri” è un’iniziativa che si inserisce all’interno di una strategia di valorizzazione e rigenerazione urbana per il Real Albergo dei Poveri, uno degli edifici più grandi d’Europa ed è posizionato nel Centro Storico della città di Napoli, inserito fin dal 1995 nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. La manifestazione è finalizzata alla promozione e alla gestione di iniziative e attività per la valorizzazione e la conoscenza del Real Albergo dei Poveri, in una serie di finestre temporali.
La prima finestra è prevista dal 12 dicembre 2022 al 30 dicembre 2022. Le proposte dovranno prevedere l’organizzazione di percorsi, workshop, eventi culturali e/o esposizioni diretti ad un’ampia utenza attraverso modalità di fruizione compatibili con lo stato attuale del bene e con le normative vigenti. L’obiettivo principale è raccogliere idee capaci di innescare processi di rigenerazione comunitaria e territoriale. I destinatari della manifestazione sono istituzioni pubbliche, imprenditori nell’esercizio di impresa, associazioni, enti del terzo settore (ETS), anche in raggruppamento tra loro e con la partecipazione di gruppi formali e informali di cittadini. Entro e non oltre il 5 dicembre 2022, sarà possibile inoltrare la propria manifestazione. “L’Amministrazione Comunale – ha dichiarato il Vice Sindaco Laura Lieto – chiama la città a portare idee ed iniziative rispetto all’Albergo dei Poveri. Per noi si tratta di un progetto strategico molto importante che abbiamo voluto impostare fin dall’inizio come un processo aperto e questa manifestazione di interesse è il primo movimento che l’Amministrazione muove verso la città. Ci rivolgiamo ai gruppi, alle associazioni, ai creativi ed a tutti coloro che possono e vogliono portare un contributo rispetto a come immaginano e a come a loro piacerebbe che questo posto diventasse. Si tratta di una chiamata alle idee, l’apertura di una conversazione come primo passo di una serie di altre iniziative che porteremo avanti nel corso dei prossimi mesi, tutte rivolte a condividere con la città, con interlocutori diversi, questo grande progetto che è legato a due grandi temi portanti: da un lato le nuove generazioni, dall’altro la conoscenza e la cultura nelle sue forme più variegate”, conclude la nota stampa.