Controlli intensificati sul fronte sicurezza e ordine pubblico nel territorio metropolitano di Napoli, in particolare nei quartieri Ponticelli e Traiano del capoluogo, e nei rioni di Torre Annunziata a intenso tasso di criminalità, con le operazioni ad alto impatto effettuate nell’ultimo mese.
Disposte dal prefetto Claudio Palomba – sentito il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (Cposp) – per ripristinare l’ordine pubblico e riaffermare la presenza dello Stato soprattutto nelle aree più a rischio, le operazioni hanno fatto registrare 940 controlli e 55 sanzioni per attività legate a spaccio di droga, contrabbando di sigarette e violazioni al codice della strada.
Gli interventi, pianificati dal comando provinciale della Guardia di Finanza, hanno interessato tra gli altri, sul piano dell’ordine pubblico, il quartiere Traiano a Napoli, in particolare una nota piazza di spaccio dell’area, “La99”, dove la GdF ha fermato e denunciato il passeggero di un auto che, al momento del controllo, ha tentato la fuga impugnando un’arma. L’operazione ha portato alla denuncia del conducente dell’auto per favoreggiamento, e al sequestro di una pistola ritrovata poco lontano in una cassetta di legno.
Dinamica simile per l’operazione condotta a Parco Verde, periferia di Caivano, dove gli operatori della Guardia di Finanza di Frattamaggiore hanno sequestrato un veicolo, con un coltello all’interno, a una persona che non si è fermata al posto di blocco tentando di fuggire.
Spicca nell’ambito delle operazioni, come esempio del tentativo di imporre il controllo sul territorio da parte dei gruppi criminali locali, anche il sequestro di un sistema di videosorveglianza nascosto nella grondaia di una palazzina a Torre Annunziata, nel rione Provolera, subito rimosso con l’intervento dei Vigili del fuoco.
Cronache di “ordinari controlli” che testimoniano, attraverso l’entità delle forze in campo, l’ampiezza delle aree interessate e la concentrazione nel tempo delle operazioni, l’impegno della prefettura e delle Forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità e all’illegalità che ne alimenta l’influenza sui territori.