“Sono davvero orgoglioso di questo percorso straordinario, di questo secolo di impegno al servizio della prevenzione oncologica, dei malati oncologici e delle loro famiglie, ma anche grato a quanti, istituzioni, associazioni e cittadini, ci hanno supportato in questi decenni”.
Così il professor Adolfo Gallipoli D’Errico, presidente della LILT di Napoli, rinviando alle iniziative di questi giorni per celebrare i 100 anni della fondazione della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, che hanno avuto nella cerimonia svoltasi presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma, alla presenza del Presidente LILT Francesco Schittulli e del Ministro della Salute Roberto Speranza, nonché con la premiazione di personaggi distintisi per il loro contributo alla causa della prevenzione oncologica del calibro di Mariapia Garavaglia, Girolamo Sirchia, Adriano Giannola, Giovanni Malagò, Albano Carrisi, per citarne alcuni, il momento più significativo.
“Venerdì – rende noto il professor Gallipoli -, saremo ricevuti in Vaticano, in udienza privata, dal Santo Padre Sua Santità Papa Francesco: sarà un’ulteriore occasione di riflessione sul senso più profondo del nostro impegno, sul senso stesso della vita in questa difficile stagione di pandemia e guerra”.